Esame PLIDA: perché sostenerlo?

Madara è una ragazza lettone che si è trasferita a Pesaro lo scorso inverno da Berlino. Interessata alla lingua italiana ha sostenuto con successo l’esame PLIDA B2 presso il nostro centro certificatore. Il PLIDA (Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri) è un certificato che attesta la competenza in lingua italiana come lingua straniera e si può sostenere presso la Form-Action, uno degli oltre 300 centri accreditati dalla Società Dante Alighieri in tutto il mondo.

Le abbiamo chiesto di raccontarci la sua esperienza e qualche consiglio per chi ha intenzione di sostenere l’esame.

Cosa ti ha spinto a studiare l’italiano? 

“L’italiano è una lingua che mi piaceva già da prima di iniziare a studiarlo. Quando ho scelto di trasferirmi in Italia ho deciso di studiarlo sia per mia cultura personale sia per integrarmi, poter conversare e trovare un’opportunità di lavoro.”

Che cosa ti piace dell’italiano? 

“Ci sono tante vocali che rendono la lingua più fluida e per questo assomiglia anche alla mia lingua madre, il lettone.”

Che cosa ti ha spinto a sostenere l’esame plida? 

“In primis per ottenere una certificazione riconosciuta a livello internazionale e poi per sentirmi più sicura nella padronanza della lingua.”

Per cosa pensi ti possa essere utile il certificato plida? 

“Per inserirmi in ruoli relazionali al pubblico, turismo e per continuare a studiare l’italiano per poter effettuare anche traduzioni”

Che cosa consiglieresti a persone che intendono sostenere l’esame? 

“Il primo consiglio è quello di allenarsi a gestire lo stress dell’esame, in particolare riguardo ai tempi contati per ogni prova. Quella a cui ho dovuto prestare più attenzione è stata la prova scritta. Per prepararsi alla prova di lettura consiglio di leggere vari quotidiani mentre per quella di ascolto di sintonizzarsi su differenti trasmissioni radio.”

Un consiglio da dare per chi vuole studiare l’italiano?

“Rispetto al tedesco che ho studiato per diversi anni e in cui ho più padronanza ho notato una differenza nella costruzione della frase. Quindi per poter comprendere come funziona la lingua italiana e poter comprendere appieno il suo significato, consiglio di sviluppare sin da subito una panoramica generale della grammatica, in particolare di modi e tempi verbali.”

Grazie mille a Madara per la sua testimonianza!

Per avere più informazioni sull’esame contattaci a plida@form-action.it