AUTOPUBBLICARE UN LIBRO: 5 scelte da imprenditore
Negli ultimi 5 anni ho letto più di 40 libri in merito all’ascolto e ho definito una tecnica di ascolto (metodo 3P) nel mondo del lavoro, facendo esperienza come formatore per enti ed aziende. Tra i miei sogni c’era quello di trasferire quanto appreso in una guida pratica, destinata a chi desidera migliorare le proprie doti relazionali. In questo articolo, ho il piacere di condividere le scelte e le procedure seguite per autopubblicare il mio primo libro, gestendo in autonomia tutto il processo dalla scrittura alla stampa.
Ecco il link per chi vuole vedere come è uscito:
ASCOLTARE IL CLIENTE: una guida per guadagnare fiducia nelle relazioni commerciali.
Sin dall’inizio ho ragionato da imprenditore, così da poter sviluppare azioni commerciali successive alla pubblicazione, che mi permettessero di lavorare nelle direzione e nei tempi da me stabiliti. Mentre studiavo e scrivevo il libro non è stato facile trovare chi potesse indicarmi come muovermi, quindi mi sono impegnato a raccogliere e mettere in fila tutte le informazioni necessarie.
DA DOVE SONO PARTITO?
Ci sono tante strade che si possono percorrere per arrivare alla pubblicazione di un libro, e quindi ho iniziato ad informarmi sul web in merito a:
- definizione di una strategia commerciale;
- tutela della proprietà intellettuale;
- scelta dei canali di distribuzione;
- preferenze di copertina e di stampa;
- gestione del marketing;
Dopo aver valutato il rapporto tra investimento richiesto e possibile ritorno economico, ho scelto di autopubblicare per garantirmi una rendita maggiore da ogni singola copia venduta. Alla base di tutti i miei ragionamenti c’è il desiderio di poter monetizzare i cinque anni di lavoro e gestire in piena autonomia gli introiti dalle vendite del libro.
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DEFINIZIONE DI UNA STRATEGIA COMMERCIALE
Per lavoro mi occupo di comunicazione e marketing, e quindi sono il primo ad aver impostato una strategia commerciale che mi permettesse di iniziare a promuovere il libro prima della sua pubblicazione. Questa strategia ha previsto:
- la scelta di titolo (e successivamente di un sottotitolo);
(verificare sul web che cosa esce digitando lo stesso titolo o altri simili)
- l’acquisto di 2 domini web (.it e .com) su Aruba, Netsons, Register, riportanti il titolo scelto;
(l’acquisto dell’hosting per una landing page/sito web può essere fatto in secondo momento)
- la creazione di profili e pagine sui principali social network;
(Facebook, Instagram, Linkedin, Youtube, Spotify)
L’acquisto dei domini e dell’hosting comporterà un costo annuo, mentre l’apertura delle pagine sui social è completamente gratuito.
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TUTELA DELLA PROPRIETA’ INTELLETTUALE
Nell’editoria classica, l’autore affida la pubblicazione e la distribuzione della sua opera ad un editore, delegando a quest’ultimo l’attribuzione di un codice ISBN, la revisione, la stampa, la promozione, la vendita e gli incassi dei diritti d’autore. Oggi le piattaforme di self-publishing svolgono lo stesso ruolo, offrendo ISBN gratuiti a chi decide di affidarsi ai loro servizi, accettando relativi obblighi ed oneri. Dal 2015 in Italia è possibile acquistare codici ISBN come autori e quindi essere editori di se stessi. Nel valutare quale fosse la soluzione migliore per me, ho deciso di pubblicare in autonomia e procurarmi 3 codici ISBN.
3 Codici ISBN
Un ISBN è un codice di 13 cifre che identifica un titolo o una nuova edizione, a livello internazionale. Attraverso il sito dell’Agenzia italiana ISBN https://www.isbn.it/HOME.aspx è possibile registrarsi come:
- richiedente occasionale: società, ente, associazione;
- author publisher: persona fisica o professionista (partita iva).
Una volta effettuata la registrazione, potrete accedere all’area riservata con le vostre credenziali e procedere con l’ordine dei codici ISBN, il cui costo cambia in base alla quantità di codici necessari. L’iscrizione prevede una quota di adesione una tantum che sarà pagata al momento dell’acquisto dei codici ISBN.
E’ importante sapere che per ogni versione di un libro, ogni nuova edizione e ed ogni sua traduzione in altre lingue è richiesto un diverso codice ISBN. Al momento dell’acquisto l’Agenzia ISBN vi dà l’opzione di acquistare un codice ISBN-A, ovvero l’opportunità, una volta pubblicato, di trasformare il codice ISBN sia in codice a barre che in codice QR, per facilitarne la sua promozione digitale.
Io ho acquistato:
- 3 codici ISBN-A per 3 versioni dello stesso libro: cartacea, e-book ed audiolibro.
- 3 depositi DRS (Digital Rightsholder Statement), per tutelare i diritti di autore sul web.
Tramite l’area riservata si invia un ordine di acquisto che viene prima controllato da un addetto dell’agenzia ISBN, così da confermare i requisiti necessari in base al profilo scelto. Se confermato si riceverà un’e-mail con le indicazioni per il pagamento dell’ordine ed in pochi giorni i codici ISBN acquistati saranno caricati all’interno della propria area personale. Da questo momento, potranno essere associati al titolo e ad ogni sua versione.
Deposito legale
In Italia, il responsabile della pubblicazione di un’ opera editoriale, è tenuto ad assolvere il deposito legale presso gli archivi delle Biblioteche nazionali e regionali, entro 60 giorni dalla sua immissione sul mercato. Avendo previsto di stampare più di 200 copie, ho provveduto ad inviare:
- 2 copie alla Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze;
- 2 copie alla Biblioteca Nazionale Centrale di Roma;
- 2 copie alla Biblioteca regionale di riferimento;
Per ogni invio, ricordarsi di:
- apporre su ogni copia la scritta “esemplare fuori commercio per il deposito legale agli effetti della legge 15 aprile 2004, n.106” (io ho provveduto tramite un’etichetta nella prima pagina);
- compilare e firmare il modulo di consegna (nel mio caso monografie), che si può scaricare da questo link: https://www.librari.beniculturali.it/it/Attivita/deposito-legale/
Per sicurezza ho spedito con ricevuta di ritorno. A deposito avvenuto gli archivi provvederanno ad inviare un’e-mail di conferma con allegato una copia del modulo da loro controfirmato.
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SCELTA DEI CANALI DI DISTRIBUZIONE
Molti autori pensano che il loro lavoro termina quando si finisce di scrivere il proprio libro, ma se vogliono guadagnare di più da ogni singola opera, è opportuno analizzare:
- strumenti di conversione dalla versione cartacea a quella e-book ed audiolibro;
- la distribuzione sulle piattaforme di vendita;
Ho scelto di affidarmi ad AMAZON, perché mi ha consentito di:
- utilizzare i miei codici ISBN;
- restare libero da esclusive di distribuzione;
- scegliere se attivare i DRS;
- determinare il prezzo di copertina;
- stampare copie autore.
Attraverso la piattaforma KDP (Kindle Direct Publishing) si può pubblicare sia la versione cartacea che la versione e-book. Inoltre con la piattaforma ACX si potrà creare e pubblicare l’audiolibro su AUDIBLE, AMAZON ed Itunes. Per raggiungere questi obiettivi, AMAZON fornisce tutta una serie di strumenti gratuiti per impaginare l’opera e renderla pronta per la stampa e la lettura digitale. Prima di procedere con il salvataggio definitivo, è possibile visionare un’anteprima di stampa e apportare eventuali modifiche.
Nel momento di indicare ad AMAZON dove versare i vostri compensi derivanti dalle vendite on-line, sarà richiesto di compilare un’ autodichiarazione di non residenza negli Stati Uniti (TIN) e fornire le coordinate bancarie su cui effettuare i bonifici. Per chi possiede già un profilo attivo, potrà accedere a queste piattaforme con le stesse credenziali.
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PREFERENZE DI COPERTINA E DI STAMPA
In fase di pubblicazione, sono diverse le scelte da prendere per arrivare alla stampa del proprio libro. Per quanto riguarda la versione cartacea si tratta di decidere:
- formato e dimensioni;
- genere letterario;
- descrizione e parole chiave;
- formato e grafica della copertina;
- tipologia di inchiostro, carta e rilegatura;
Per quanto riguarda la versione e-book invece si tratta di decidere:
- piattaforma di conversione;
- formato digitale;
Nel mio caso, per la versione cartacea:
- mi sono affidato ai template Paperback Manuscript di AMAZON, così da ottenere le pagine numerate e aggiungere un indice, una dedica, i ringraziamenti e la bibliografia;
- ho scelto una copertina rigida a colori, che mi sono fatto preparare fronte retro da un grafico rispettando le indicazioni del template scelto (vari contenuti da inserire e misure aree di taglio);
- ho optato per inchiostro nero e carta bianca, mentre per la rilegatura dipende dal numero di pagine (sotto le 52 pagine si stampa con punto metallico, sopra con brossura).
Invece per la versione e-book:
- ho convertito l’indice in sommario su word e salvarlo in pagina web filtrata (htm, html);
- ho utilizzato CALIBRE per convertirlo in formato .epub.
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GESTIONE DEL MARKETING
Qui le scelte sono molto soggettive e contestualizzate ad ogni singola situazione. Per gestire al meglio la promozione via web si consiglia di:
- attivare sito web/blog/landing page, pagine sui social network;
- definire una strategia dei contenuti (testi, foto, video, podcast, grafiche);
- impostare un piano editoriale (PED) e pubblicare i contenuti realizzati su blog e social;
- attivare un profilo su una piattaforma di mail marketing per invio newsletter;
- avviare delle campagne sponsorizzate su Google, sui social ed anche su AMAZON.
- fare attività di SEO per indicizzare e posizionare i contenuti;
- programmare webinar, dirette social, interviste ed eventi.
Nel mio caso, mi sono appoggiato ad un’agenzia web per:
- creazione di una landing page su wordpress (ascoltareilcliente.it);
- realizzazione delle grafiche per la copertina e per i social network.
Scrivendo di ascolto, ho deciso di realizzare podcast con la piattaforma ANCHOR che mi permette di registrare, pubblicare e condividere il feed rss sulle altre piattaforme di streaming (Spotify, Google, Itunes).