L’ASCOLTO E’ UN VIAGGIO!
Questa nella foto è la prima copia stampata del mio libro. La porto sempre con me per ricordarmi che il viaggio professionale iniziato 7 anni fa continua ogni giorno verso nuove destinazioni.
A fine estate 2014 stavo per ripartire per Londra, quando mio padre mi chiese se potessi aiutarlo con la società di formazione e consulenza da lui aperta insieme ad altri due soci qualche anno prima. Oggi lo ringrazio per questa opportunità ma all’epoca lo feci solo per senso di dovere. Non avevo chiaro a cosa andassi incontro, l’unica certezza era quella di volerlo aiutare.
Sin dall’inizio il timore più grande riguardava la mia condizione di “figlio di Gianni”, etichetta che ho sempre rifiutato e che mi ha spinto a cercare una mia identità personale separata dalla sua. A distanza di 9 anni da quell’estate posso affermare di riuscire a ricoprire sia il ruolo di figlio che quello di professionista. E seppur cresciuto a pane e relazioni, l’essermi ritrovato in un contesto lavorativo per me sconosciuto e gestire dinamiche fino all’ora inaudite, mi ha permesso di vivere un cambiamento di secondo grado (Watzlawick, Weakland e Fish, 1974).
UN CAMBIAMENTO DI SECONDO GRADO: CHE COSA SIGNIFICA?
Attraverso questa esperienza sono riuscito a costruire una nuova cornice di significati, rivedere i miei riferimenti e le mie priorità sia nel lavoro che nella vita di tutti i giorni. Nel mio caso ho impiegato più di 2 anni per cambiare orizzonte professionale, adottare un altro rapporto tempo/denaro, allenare la leadership ma soprattutto concedermi la libertà di rischiare. E se mese dopo mese riuscivo a definire con più precisione la meta da raggiungere, più impegnativo è stato trovare il percorso più giusto da seguire. E per superare questa impasse, ho provato a cambiare l’idea di partenza: piuttosto che dirigermi altrove alla ricerca di una strada, mi sono fermato a disegnare la mia strada, ascoltando chi intorno a me potesse accompagnarmi verso altre informazioni e relazioni. Ed ha funzionato.
IN COSA PUO’ AIUTARCI L’ASCOLTO?
In un mercato in continua metamorfosi, l’ascolto diventa una mappa per orientarsi tra gli imprevisti e stabilire un nuovo equilibrio tra presente e futuro. Le relazioni diventano la nostra bussola e possono aiutarci ad ampliare i nostri orizzonti, superare gli ostacoli e vivere nuove esperienze. Porsi in ascolto significa tendere l’orecchio verso rumori, suoni e silenzi all’apparenza inconcepibili ma in grado di innescare un cambiamento. La sfida è quella di intraprendere un cammino senza seguire una direzione prestabilita, cercando di dare tempo e spazio ad altri significati.
Facciamo qualche esempio di domanda:
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Quali segnali di cambiamento stiamo intercettando?
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Chi può accompagnarci o indicarci chi può farlo?
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Dove e quando possiamo incontrarci?
Possiamo scegliere di trovare le risposte da soli o insieme ad altre persone con cui condividiamo una colonna sonora di idee, valori e sogni. E quando la mente non ha chiara la meta, si può comunque partire e lasciarci guidare dal cuore. In questo caso proviamo a chiederci:
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Quale stella cometa preferiamo seguire?
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Quale matrioska desideriamo aprire?
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Quale orizzonte vogliamo esplorare?
CUORE: COME POSSIAMO ASCOLTARLO?
In queste settimane di sosta, ozio e riposo auguro a tutti di:
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concedersi più distrazioni;
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ringraziare le persone che camminano al nostro fianco;
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coltivare nuove relazioni.
Per chi ha piacere di approfondire i benefici dell’ ascolto sul lavoro, ho cercato di descriverli collegandoli a queste attività:
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raccolta di informazioni;
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gestione delle relazioni;
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acquisizione di clienti.
DA DOVE SI PARTE?
Il libro è una sintesi di 5 anni di studio e ricerca su oltre 40 pubblicazioni, 80 autori e più di 7000 pagine lette. Si tratta di 55 pagine organizzate in 9 capitoli:
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un altro ritmo degli affari
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una propensione all’ascolto
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un ascolto commerciale
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un’intelligenza ascoltante
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un’agenda commerciale
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una meccanica di informazioni
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un’ecologia di relazioni
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rumori di fiducia
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verso una cultura commerciale
Il LIBRO è disponibile su amazon.
Nel blog di FORM-ACTION si trovano le presentazioni dei singoli capitoli.
Si può misurare il proprio livello di ascolto attraverso il nostro quiz on-line.
Sul web si possono ricercare i PODCAST ASCOLTARE IL CLIENTE.
Sui principali social network si può seguire la matrioska @ascoltareilcliente
BUON ASCOLTO, BUON VIAGGIO.