ASCOLTA: come stabilisci un rapporto di fiducia?

Siamo arrivati a maggio. Da gennaio abbiamo condiviso ogni mese delle riflessioni utili ad innescare un cambiamento, partendo dall’ascolto. Le domande seguenti ci sorgono spontanee:

Siete riusciti…

• a leggere il libro?
• a mettere in pratica il vostro ascolto?
• ad innescare un cambiamento desiderato?

Calendario e libro alla mano continuiamo questo percorso di crescita personale, con l’obiettivo finale di giungere ad uno shock culturale: ciò che ci serve per stabilire nuove priorità nella nostra quotidiana. Le domande affrontate ogni mese, sono pensate per aiutarci ad aprire una matrioska, ovvero una persona con cui vogliamo costruire una relazione di fiducia.

La domanda scelta per MAGGIO è la seguente:

Come stabilisci un rapporto di fiducia?

Parole chiave:

• stabilire:     rendere stabile
• rapporto:   una connessione
• fiducia:       poter contare su qualcuno

In questo allenamento vorrei soffermarmi su tutto ciò che ci fa percepire le vibrazioni che generano in noi un sentimento di fiducia. Si tratta di voci, suoni e rumori che ci infondono sicurezza e ci accompagnano nelle scelte di ogni giorno. Proviamo ad analizzare una relazione mettendo in primo piano le connessioni personali rispetto all’oggetto di scambio e valutare cosa può rendere unico il rapporto con i nostri clienti.

1° esercizio

Quali domande ti poni per chiarire lo scopo di un incontro?

Per scopo si intende un significato che può donare un senso al nostro lavoro. Proviamo a confrontarci sui seguenti punti interrogativi:

• chi siamo per il nostro cliente?
• cosa riusciamo a condividere?
• dove posso riconoscere la sua fiducia?

Altra domanda: avete mai posto queste domande ai vostri clienti?

Le loro risposte potrebbero risultare per noi inaudite, quindi degne di attenzione quando corriamo il rischio di sentirci confusi e disorientati. Attraverso il nostro respiro e il nostro silenzio ci apriamo ad un ascolto reciproco, in grado di stabilire un nuovo significato alla relazione commerciale (e non solo).

2° esercizio

Come dimostri la tua fiducia in una relazione?

E’ importante restare connessi con i nostri clienti. La fiducia necessita tempo e spazio per affermarsi e diventare remunerativa in termini di ordini e fatturato. Ad ogni stretta di mano proviamo a ricordarci:

• quali riconoscimenti ho dato?
• quali domande ho accolto?
• quali impegni ho rispettato?

Ognuno di noi può dedicarsi a questo allenamento e la sfida più grande è quella di misurare un’apertura nei nostri confronti da parte dei clienti più ermetici.

Nel cap.8 del libro RUMORI DI FIDUCIA approfondisco questi concetti, soffermandomi sull’impatto che la percezione delle vibrazioni di un rumore può avere negli affari. Per chi ha il libro in mano, potrà appuntarsi altre domande per riconoscere la colonna sonora su cui si sintonizzano i nostri clienti. Altri esercizi riguardano gli stimoli e l’entusiasmo che guidano le nostre giornate. Ne parleremo nei prossimi allenamenti.

VALUTAZIONE ALLENAMENTO

Per chi ha letto questo articolo, saremo contenti di sapere:

• quale concetto è stato più gradito?
• quale domanda vi è sembrata più utile?
• cosa vi piacerebbe approfondire?
• miglioramenti o proposte da suggerirci?

Nel frattempo è possibile seguirci attraverso:

• SOCIAL NETWORK
• PODCAST
• QUIZ ON-LINE

Il libro Ascoltare il cliente: una guida per guadagnare fiducia nelle relazioni commerciali

è disponibile su AMAZON.

Il calendario da tavolo è in omaggio ai nostri clienti.

ALLENAMENTI 2024

– Gennaio ASCOLTA: quanto tempo dedichi a nuove opportunità?

– Febbraio ASCOLTA: cosa cerchi in un primo appuntamento?

– Marzo ASCOLTA: quali distrazioni puoi concederti?

– Aprile ASCOLTA: con quale orizzonte temporale stai lavorando?